26 feb 2013

Minerva e dopo il Deserto

Se leggi quest'articolo via email, ti consiglio di guardarlo dal sito.

Ti chiederai, dove son finite le foto sul carnevale... Ci sono. Il fatto è che mi sono lasciato prendere la mano e ne ho fatto tantissime, mi piacciono tutte e per selezionarle e ritoccarle mi ci vuole un poco. Quindi... si aspetta.

Amici mi hanno detto che al centro commerciale 'Faro2' c'era un mercatino delle pulci dove potevo vendere le mie collane. In realtà, anche è un mercatino di oggetti usati, bizzarrie, eccentricità a pochi euro o blubblerie varie, bisognava andare al comune, pagare un tot e richiedere il permesso. Se non sei residente, non te lo danno il permesso.
Per farla breve, se non era per Minerva, la ragazza in foto, mi avrebbero multato o minimo mandato via.
Appena è arrivato il controllo, ha preso tutta la mia roba e mi aiutato a spostarlo nel suo spazio.
Non ho venduto se non 3 collane a pochi euro , perché mi ha spiegato in spagnolo: "Settimo, qua la gente viene a comprare la merda a poco prezzo, le robe di qualità non le prendono". Lei vendeva cose a un euro o cinquanta centesimi. Tutto il giorno ha gridato 'fiftisens y uang euro! liquiresin' cioè 'fifty cents y one euro. Liquidation' perché la zona pullulava di tedeschi. Per lei tedeschi o inglesi era lo stesso 'l'importante è che comprate, cosi me ne vado'
 Minerva, come la dea della saggezza, mi è stata vicina.
Mi piaceva guardarla. Una bellezza particolare, un bel viso, un'energia sensuale.

2 sciure volevano acquistare uno stock di collane per pochi euro x poi rivenderle a prezzi allucinananti.
Le vendite sono andate male, ovviamente, mi hanno rotto un anello e il vento forte, mi ha rovinato un casino di roba. Quindi all'una circa, ho abbracciato Minerva e mi son diretto alla Playa.
Per andare alla Playa, Giac ha consigliato di passare dal super extra Albergo che affaccia sul deserto
Ed ecco di seguito un poco di foto, della riserva naturale della Playa dell'Ingles.
La mia intenzione era di fare il bagno, ma mi son ritrovato in mezzo un deserto.
Questo perché ho seguito i consigli di due amici, Giacomo e Pamela che o incontrato a Mas Palomas
Passiamo sotto il mega ingresso del Riu, attraversiamo il giardino e... spettacolo
 
Vedete il mare? A Chilometri di distanza si vede l'acqua...
 Prima di arrivare a quel super Hotel (delle foto precedenti), mi faccio la passeggiata di fianco al mare, da dove ammiro le dune altissime e da dove si vede che il mare è molto più vicino. Purtroppo dall'albergo la spiaggia era veramente lontana... a chilometri.

Ovunque nell'isola c'è questo atteggiamento di rilassatezza
Insomma entriamo e ci troviamo in un paesaggio da film da Lorence d'Arabia

Questa riserva naturale è una meta amata per il fatto che il paesaggio si trasforma continuamente, ci sono Palme da oasi, sterpaglie o piccoli fiori.
È una meta amata soprattutto dai nudisti e da chi cerca avventure. Non abbiamo incontrato ne gli uni ne gli altri (UFFA). Abbiamo provato a camminare verso il mare, ma dopo mezz'oretta ci siamo arresi e abbiamo cercato una zona un po' protetta, con un po' di ombra e ci siam fermati a chiacchierare.




In questo periodo, alla fine del Carnevale di Las Palmas, qua a Mas Palomas, continua la festa con palco e musica. Quindi la prossima volta, pubblico solo foto sulla festa principe di quest'Isola, dove maggiormente si respira quell'aria tipica di qua, di festoso rispetto e cura per l'altro.

Chi sono Giac e Pam? Lo scoprirai. A Presto

Nessun commento:

Posta un commento